Il nome Cervinago nasce dall’acronimo di CERchiara, VINcenza e AGOstino, i fratelli che nel 2014 hanno dato vita all’azienda scegliendo di tornare alla terra e alla loro storia familiare. Vincenza lascia il lavoro in città, Agostino la affianca: insieme trasformano l’eredità dei terreni di famiglia in un progetto moderno e sostenibile.
L’amore per l’agricoltura è un filo che unisce le generazioni: il padre, insegnante con anima contadina, ha sempre curato con dedizione i campi acquistati tra fine Ottocento e inizio Novecento grazie alle rimesse di un prozio emigrato in America. Prima ancora, nonno e padre producevano vino per passione, dando vita a una tradizione che oggi diventa professione.
Vigneti e vitigni autoctoni
Cervinago valorizza l’identità del territorio attraverso tre varietà storiche:
Lacrima di Cassano
Pecorello
Mantonico
I vigneti si trovano tra i comuni di Cassano e Civita, a 600 m s.l.m., su suoli rossi minerali influenzati dal Mar Ionio e dal Massiccio del Pollino.
Filosofia produttiva
Produzione 100% biologica, fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, uso limitato di rame e zolfo e massimo rispetto dell’ambiente. Ogni vino racconta autenticità e territorio, incluso il recupero della Lacrima di Cassano, riportata alla sua antica dignità.
Olio Extravergine Biologico
Accanto ai vigneti crescono circa 1.500 ulivi: roggianella, leccino, coratina, nocellara e carolea. Le olive vengono raccolte fresche e molite entro 24 ore, dando vita a un olio extravergine biologico ricco di profumi e qualità.